La bocca ha una freschezza che quasi cozza con il carattere caldo e secco tipico dell’annata e rivela un equilibrato e non meno riuscito intreccio tra il frutto (prugna) e l’agrume (cedro). La materia c’è, ma non è insistente, ed è soltanto questa ‘generosità’ a rivelare in parte l’annata: Il finale non è lungo, però è molto persistente sui ritorni di agrume. Alla fin fine, comunque, si conferma tanto uno champagne gastronomico, quanto uno da lungo
Degustazione 20 settembre
La bocca ha una freschezza che quasi cozza con il carattere caldo e secco tipico dell’annata e rivela un equilibrato e non meno riuscito intreccio tra il frutto (prugna) e l’agrume (cedro). La...